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Sulle Tracce di Arcole: percorsi tematici
Un territorio non viene inteso solo come luogo geografico, costituito dalla natura e dal paesaggio, ma è anche un insieme omogeneo di storia, tradizioni e cultura, che si esprime attraverso il suo patrimonio storico-artistico, la cultura, le tradizioni, i prodotti tipici locali. Arcole è famoso in tutto il mondo per la battaglia avvenuta nel novembre 1796 tra le truppe di Napoleone e quelle austriache. Qui troviamo un obelisco, unico in Italia, fatto costruire da Napoleone per ricordare la battaglia e un museo che ricorda tutte le imprese del grande condottiero. Ma troviamo anche un museo che raccoglie i documenti di una civiltà oramai scomparsa, quella contadina. E ancora vi sono ville, palazzi, chiese, oratori a volte sconosciuti o poco valorizzati. Ma Arcole è famoso anche per i suoi prodotti tipici, come l’asparago, il vino, il radicchio. Ciò che si propone è un serio progetto per valorizzare le ricchezze naturali e storiche di Arcole, integrandole in modo coordinato con tutte le componenti che caratterizzano l’offerta turistica del nostro territorio: musei, ambiente, arte, storia, prodotti tipici, ecc. La proposta di valorizzazione del territorio arcolese si fonda su due obiettivi: 1. tutelare, valorizzare e promuovere i beni ambientali, storici ed artistici di Arcole; 2. rafforzare l'immagine del territorio, attraverso pubblicazioni, sito internet e la predisposizione di QR code, incrementandone la visibilità a favore del turismo culturale ed ambientale.Le pubblicazioni propongono percorsi tematici riguardanti i vari periodi storici: il periodo romano, il periodo medievale, il periodo veneziano, il periodo napoleonico e austriaco, il periodo italiano. Un percorso sarà dedicato all’architettura e all’arte religiosa, attraverso la descrizione delle chiese, oratori e capitelli. Un altro ancora riguarderà la civiltà contadina, con le corti rurali e il museo dell’Alzana. Infine un percorso illustrerà l’ambiente e il paesaggio arcolese, con le opere di bonifica e di coltivazione dei prodotti tipici, la flora e la fauna locale. Questa proposta potrà avere un effetto molto benefico, oltre che sull’immagine, anche sull’economia del territorio. Saremo così orgogliosi di vivere in un territorio che non dimentica le sue radici e la sua cultura, un territorio che sarà visitato e amato per la storia e la cultura che rappresenta. Buona Esperienza! Per la ricerca storica e del materiale: Claudio Soprana Per l'Amministrazione Comunale Assessore alla Cultura: Riccardo Godi Sindaco: Alessandro Ceretta |